Numeri telefonici per il Soccorso Stradale
Allianz 800686868
Unipolsai 800279279
Genialloyd 022660.9333
Genialpiù 022660.9693
Linear 800475999
Tua Assic, 800042042
Zurich 800186064
Great Lakes 800324477
Verti 0236617099
Genertel 800997798
Quixa 800065999
I numeri di telefono per l’Assistenza Stradale vengono aggiornati periodicamente.
Invitiamo a guardare nella documentazione consegnata al momento della sottoscrizione del contratto
Come compilare una constatazione amichevole ( CAI )
IMPORTANTE:
Se manca l’accordo tra le parti.
Qualora non ci fosse accordo tra le parti e vi fosse solo la firma di uno dei conducenti, il modulo blu andrà comunque compilato e consegnato alla propria assicurazione: in questo caso, il documento varrà come denuncia di sinistro.Per tutelarsi maggiormente, è consigliabile aggiungere al modulo blu ogni possibile altra prova che attesti la propria “versione dei fatti”: testimonianze scritte, reperti fotografici, eventuale indicazione delle autorità – polizia municipale, carabinieri o polizia stradale – che sono intervenute dopo l’incidente.
Dati Generali
1 – Data: vanno indicate data e ora dell’incidente.
2 – Luogo: il luogo dove è avvenuto il sinistro: comune, provincia, via e il numero civico più vicino.
3 – Feriti: smarcare la casella “NO” se non ci sono stati feriti, barrare “SÌ” in caso di feriti anche lievi e compilare l’apposita sezione del modulo “Altre informazioni”.
4 – Danni materiali: indicare se l’incidente ha provocato danni a “Veicoli oltre A e B”, coinvolgendo ad esempio un terzo veicolo, o ad oggetti, come recinzioni o altro. Smarcando il “SÌ”, per una o entrambe le opzioni, andranno indicati (sulla denuncia, a tergo) l’identità e l’indirizzo dei danneggiati.
5 – Testimoni: vanno riportati cognome, nome, indirizzo e numero di telefono delle persone che hanno assistito al sinistro, se ci sono state, riportando chiaramente se si tratta o meno di passeggeri a bordo del veicolo A o B.
6 – Contraente/Assicurato: dal certificato di assicurazione vanno recuperati i dati corretti del contraente della polizza: cognome, nome, codice fiscale (o partita IVA), indirizzo di residenza con comune, provincia, via e numero civico, il CAP, lo Stato di residenza e un recapito telefonico o e-mail.
7 – Veicolo: specificare la tipologia del veicolo coinvolto (es. auto o moto) o se si tratta di un rimorchio. Vanno poi indicati marca e tipo (solo per i veicoli a motore), numero di targa o telaio e stato di immatricolazione.
8 – Compagnia d’assicurazione: dal certificato di assicurazione vanno copiati i seguenti dati: denominazione della compagnia con relativo periodo di validità. Se possibile ma non necessario numero di polizza o carta verde, agenzia (ufficio o intermediario) con denominazione e recapiti. Indicare se la polizza copre anche i danni materiali al proprio veicolo (garanzia accessoria).
9 – Conducente: la persona che guidava l’auto al momento dell’incidente può non coincidere con l’intestatario della polizza, in ogni caso vanno riportati tutti i dati del conducente, inclusi il numero e il tipo di patente (categorie A, B, ecc) e il periodo di validità.
10 – Indicare con una freccia il punto d’urto iniziale del veicolo: si tratta del dato principale nella ricostruzione della dinamica dell’incidente, in quanto ci dice come ha avuto inizio. Nel caso A abbia tamponato B, ad esempio, A metterà una freccia sulla parte anteriore dell’auto e B su quella posteriore.
11 – Danni visibili al veicolo: ciascun conducente riporterà i danni più evidenti che ha subito il proprio veicolo.
12 – Circostanze dell’incidente: si tratta di 17 opzioni a risposta chiusa che ciascun conducente può smarcare per descrivere l’attività svolta al momento dell’incidente, cancellando quelle non corrette. Attenzione a non creare confusione: sbarrando entrambi la prima opzione, ad esempio, figurerà che entrambi i veicoli erano in sosta!
13 – Grafico dell’incidente al momento dell’urto: qui si richiede uno schema grafico dell’incidente e non un disegno articolato: vetture stilizzate e frecce consentiranno di ricostruire il tracciato delle strade, la direzione di marcia di A e B, la posizione al momento dell’urto, i segnali stradali e i nomi delle strade. ( Si può in alternativa scrivere la dinamica del sinistro se complicato spiegare bene nel disegno le responsabilità )
14 – Osservazioni: si tratta di note aggiuntive che ciascun conducente può inserire per corredare il modulo di ulteriori informazioni utili alla ricostruzione dell’accaduto.
15 – Firma dei conducenti: la presenza di entrambe le firme dei conducenti attesta la validità del documento.
Modulo Altre Informazioni ( 2° pagina )
16 -Qui va indicato se c’è stato l’intervento delle Autorità, specificando se si è trattato di Carabinieri, Polizia o Vigili Urbani.
Ciascun conducente, inoltre, deve riportare i dati di riconoscimento di eventuali testimoni e/o feriti, e del proprietario del veicolo, solo se diverso dal contraente/assicurato.
Perché il modulo blu è così importante?
Perché permette di semplificare e velocizzare le pratiche per il risarcimento dei danni: in caso di danno subito, e di accordo tra le parti per la sottoscrizione della constatazione amichevole, la richiesta viene inviata direttamente alla propria assicurazione, e non a quella del veicolo responsabile del sinistro. Vi sarà quindi un risarcimento diretto e più veloce.